Da tempo ho unito una mia passione, il cinema, ad un mio forte interesse, le storie imprenditoriali e di personaggi reali, che possano essere fonte d’ispirazione. Nelle recenti vacanze di Natale, ho scoperto il film “Tetris”, diretto da Jon S.Baird e realizzato per una nota piattaforma streaming.
Il titolo fa capire chi è il protagonista di questa pellicola. Chi fra le persone nate, come me, negli anni ’70 e ’80 dello scorso secolo non ricorda la nascita del videogame di logica, basato sugli incastri di blocchi, chiamati tetramini, composti da 4 piccoli quadrati? Un gioco che ancora adesso gode di ottimo apprezzamento da parte dei giocatori e buone ragioni economiche per continuare ad esistere. E infatti il film non è solo la storia di un videogioco iconico, ma anche una metafora delle dinamiche complesse nel mondo degli affari contemporaneo. E la sua visione mi ha suscitato alcune riflessioni. Attraverso la lente di questo film, possiamo esplorare alcuni temi cruciali nel mondo dell’imprenditoria e del business
LA LINEA SOTTILE DELL’INTEGRITÀ
Nel film, la promessa di Henk Rogers, il protagonista della storia, di rendere “Tetris” un fenomeno globale ci mostra come la gestione delle aspettative dei soggetti coinvolti nelle attività professionali e imprenditoriali sia un fattore d’equilibrio delicato. Nel mondo reale, la capacità di mantenere promesse è fondamentale per costruire fiducia e credibilità. Le aziende devono quindi ponderare attentamente le loro capacità e limiti prima di fare impegni significativi. Anche e soprattutto le realtà imprenditoriali, come le Società Benefit e le B-Corp, che si prefiggono di raggiungere anche finalità per il bene comune: attenzione a non fare promesse che non si riuscirà a mantenere!
GUARDARE OLTRE IL PROFITTO A BREVE TERMINE
Nelle scene iniziali Henk Rogers si trova in difficoltà a convincere il funzionario di banca a finanziare il nuovo progetto. Situazione resa complessa anche da alcuni fallimenti precedenti dello stesso Rogers, e che quindi si ricollega al punto precedente. Ma la storia di “Tetris” riflette la necessità di un approccio finanziario che abbracci l’innovazione e la sostenibilità. In un’epoca di cambiamenti climatici e sfide sociali, strumenti come i fondi ESG, gli strumenti di impact investing o i green bonds stanno emergendo come mezzi per fondere profitto e responsabilità sociale.
Questo approccio può ispirare una nuova generazione di imprenditori a pensare oltre il guadagno immediato. A partire dagli operatori del mondo finanziario e bancario.
IMPRESE FAMILIARI E FUTURO: UN LEGAME NATURALE?
Le aziende di proprietà familiare spesso incorporano valori unici. Possiedono una visione a lungo termine che corrisponde con i cicli di vita e i tempi della famiglia stessa. E con i valori su cui si fonda l’esperienza personale prima ancora di quella professionale. Sembrerebbe quindi che possano naturalmente allinearsi alla sostenibilità. Mi vengono in mente alcuni esempi concreti come quello della Bertola Srl, dell’Azienda Vitivinicola Piazzo o della Ambro-Sol di cui ho parlato in queste pagine.
Nel film, la collaborazione tra Rogers e Pajitnov, il programmatore russo inventore del gioco, e la storia delle loro famiglie, può essere vista come un parallelo di come le imprese familiari siano in una posizione unica per promuovere pratiche di business orientate al futuro e responsabili. Ma nello stesso tempo, il legame squilibrato fra gli imprenditori della famiglia Maxwell, padre e figlio, fa vedere come non è l’ambiente familiare in sé, ma la presenza di valori sani all’interno dell’azienda che possono favorire un approccio orientato alla sostenibilità e all’innovazione.
TEORIA DEI GIOCHI E COOPERAZIONE: UNA SCENA RIVELATRICE
Non voglio svelarti nulla, ma se vedrai il film, assisterai ad una scena chiave, che si svolge in ELORG, una fantomatica società di stato dell’Unione Sovietica. Mi ha colpito come brillante esempio della teoria dei giochi in azione. Questo momento sottolinea come, in molti casi, la cooperazione possa portare a risultati ottimali per tutte le parti coinvolte. Nel contesto aziendale, adottare una mentalità cooperativa può non solo migliorare le relazioni interne ed esterne, ma anche aumentare la resa economica complessiva.
LE TRE REGOLE PER UN GIOCO VINCENTE
In conclusione, il viaggio di “Tetris” da semplice gioco a fenomeno globale ci insegna che integrità, innovazione e cooperazione sono non solo desiderabili ma essenziali nel mondo degli affari di oggi. Questi principi possono guidare le imprese verso un successo che è sia finanziario che eticamente responsabile.
Ti invito a riflettere su come questi principi possano essere applicati nelle tue pratiche professionali e imprenditoriali. Come puoi tu individualmente e come possiamo collettivamente promuovere ambienti lavorativi e imprenditoriali più responsabili e sostenibili?
Puoi come sempre condividere le tue risposte e le tue riflessioni sia commentando l’articolo in calce sia scrivendomi all’indirizzo mauro.ventura@finanzaresponsabile.it
Ti aspetto!