Da Roma al mondo
Negli ultimi anni, la parola “sostenibilità” è diventata di uso comune. Emergenza ambientale e sociale, unite a una maggiore attenzione nella società civile e nel mondo delle imprese hanno favorito lo sviluppo di una sensibilità nuova nei confronti dell’impatto delle attività economiche. E delle conseguenze delle azioni che quotidianamente compiamo. Nello stesso tempo, alcuni leader di pensiero hanno guidato e influenzato il pensiero comune. Pensiamo alla giovane Greta Thunberg. O a Papa Francesco.
L’ECOLOGIA INTEGRALE
Nel 2015 il Papa scrive l’enciclica “Laudato si’”. Che è diventato un testo fondamentale, una pietra miliare del pensiero contemporaneo. Non è solo un documento spirituale. Ma, nel tono della lettera e della riflessione condivisa, Papa Francesco denuncia l’urgenza della crisi climatica e sociale del nostro pianeta. E propone come soluzione l’approccio dell’ecologia integrale. Che consideri l’ambiente non come qualcosa di estraneo, diverso, esterno all’essere umano. Ma come un tutt’uno. E per questo la soluzione si trova nella centralità della persona, delle sue esigenze, in un contesto di rispetto e attenzione reciproci.
Il DIALOGO CONTINUA: EMERGENZA AMBIENTALE
Nell’autunno 2023, alla vigilia della COP28, la conferenza internazionale sul clima che si è svolta a Dubai, il Papa ha pubblicato l’esortazione apostolica “Laudate Deum”. Un testo più breve, che approfondisce la chiamata urgente all’azione climatica, posizionandosi come un seguito diretto della “Laudato si’”. Come nella “Laudato si'” , si continua a sottolineare l’interconnessione tra povertà, disuguaglianza e emergenza ambientale. Nello stesso tempo, la “Laudate Deum” spinge ulteriormente l’acceleratore verso la necessità di cambiamento, enfatizzando l’azione immediata per avversare la crisi climatica.
Entrambi i documenti condividono una preoccupazione profonda per l’impatto ambientale delle attività umane e l’urgenza di una risposta collettiva. Proprio perché scritta alla viglia della COP28, la “Laudate Deum” vuole rifocalizzare la sguardo di cittadini e politici sui problemi ambientali e climatici. Diventa un richiamo diretto alla limitazione dei combustibili fossili e sottolineando la necessità di soluzioni immediate.

COS’È SUCCESSO A DUBAI
La COP28 ha rappresentato un’occasione cruciale per tradurre gli appelli della “Laudate Deum” in azioni concrete. Occasione sfruttata solo parzialmente. L’accordo raggiunto su una transizione dai combustibili fossili segna un progresso storico, pur rivelando le sfide persistenti, che fanno sì che la strada verso un mondo senza combustibili fossili non sia priva di ostacoli . La COP28 ha istituito il fondo Loss and Damage. La piena operatività del Fondo per i Danni e le Perdite serve a garantire assistenza finanziaria ai Paesi più deboli colpiti dagli effetti del cambiamento climatico. Sicuramente è un passo avanti significativo, nello stesso tempo sottolinea anche la necessità di un maggiore impegno finanziario per sostenere la transizione energetica globale.
E TU, DOVE TI COLLOCHI?
In questo scenario, tutti gli investitori ricoprono un ruolo chiave. Anche tu. Se condividi la scelta di investire in progetti, che non solo promettono un ritorno economico, ma contribuiscono attivamente alla sostenibilità ambientale e sociale, hai fra le mani un potente strumento di cambiamento. La transizione equa enfatizzata dalla COP28 e il richiamo alla responsabilità individuale e collettiva di “Laudate Deum” sottolineano l’importanza di allineare i valori finanziari con i valori etici e l’attenzione all’impatto sociale e ambientali.

COME PUOI MUOVERTI IN QUESTA DIREZIONE?
È il momento di capire come i tuoi investimenti possano riflettere i valori promossi da Papa Francesco, e da chi come lui esorta all’azione individuale e collettiva per rispondere ai problemi del nostro tempo. E dalla comprensione e consapevolezza passare ad un’azione concreta, non solo in ambito finanziario, ma anche per ciò che riguarda i tuoi comportamenti personali e lavorativi.
Se hai bisogno anche solo di un confronto aperto, o ti serve una guida, che ti aiuti ad orientarti nel pianeta delle scelte d’investimento, puoi contattarmi scrivendomi a mauro.ventura@finanzaresponsabile .it
Perché “Laudate Deum”, con le sue radici in “Laudato si'”, e le decisioni prese a COP28, formano un chiaro richiamo all’azione. In quanto investitori, tutti abbiamo il potere di contribuire a plasmare un futuro più sostenibile. È tempo di agire, non solo a parole!
Scrivimi, ti aspetto!