Tra profitto e impatto
C’è una nuova idea di impresa che sta crescendo silenziosamente, ma con forza, nel panorama economico italiano. Non è una moda passeggera, né una semplice trovata di marketing. Parliamo delle Società Benefit, una forma giuridica introdotta nel nostro ordinamento nel 2016, che unisce in modo esplicito la ricerca del profitto con la volontà di generare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente.
Cosa sono le Società Benefit, su quali principi si fondano e perché sempre più imprese scelgono di intraprendere questa strada?
COSA SONO LE SOCIETÀ BENEFIT?
Le Società Benefit (SB) sono imprese che, pur operando con finalità lucrative, integrano nel proprio statuto uno o più obiettivi di beneficio comune. Questo significa che, accanto al legittimo scopo di distribuire utili, queste aziende si impegnano formalmente a creare valore per la comunità, le persone e l’ambiente.
Non si tratta solo di dichiarazioni d’intenti. Lo statuto di una SB deve contenere in modo chiaro:
– le finalità specifiche di beneficio comune;
– l’impegno a valutare e rendicontare l’impatto generato;
– le modalità con cui si intende perseguire questi obiettivi, anche nel tempo.
L’Italia è stata il primo Paese in Europa (e il secondo al mondo dopo gli Stati Uniti) ad aver introdotto questa forma giuridica nel proprio ordinamento, attraverso la Legge di Stabilità del 2016.
I TRE PILASTRI: SCOPO, RESPONSABILITÀ, TRASPARENZA
Il modello delle Società Benefit si fonda su tre elementi chiave:
1. Scopo
Ogni SB dichiara e persegue una o più finalità di beneficio comune: si va dal miglioramento del benessere dei lavoratori alla tutela dell’ambiente, dalla promozione della cultura all’inclusione sociale. Questo scopo diventa parte integrante dell’identità aziendale.
2. Responsabilità
Gli amministratori devono bilanciare l’interesse dei soci con quello delle altre categorie di stakeholder coinvolti: dipendenti, fornitori, clienti, comunità locali, ambiente. Questo cambia radicalmente la prospettiva tradizionale dell’impresa orientata solo al profitto.
3. Trasparenza
Ogni anno, la SB è tenuta a redigere e pubblicare una relazione di impatto, che misuri i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi di beneficio comune. Questa relazione deve essere basata su standard di valutazione esterni e riconosciuti.
PERCHÉ SEMPRE PIÙ IMPRESE SCELGONO DI DIVENTARE SOCIETÀ BENEFIT
Le ragioni che spingono un’impresa a fare questo passo sono molteplici. Alcune nascono da convinzioni valoriali profonde, altre da scelte strategiche di posizionamento nel mercato. E spesso le due cose si intrecciano.
Diventare Società Benefit significa:
– rafforzare la propria reputazione e la fiducia da parte di clienti e stakeholder;
– attrarre talenti sensibili a modelli di impresa più umani e sostenibili;
– dialogare meglio con il mondo della finanza responsabile;
– differenziarsi in modo autentico in un contesto dove molti parlano di sostenibilità, ma pochi la praticano.
Inoltre, il modello Benefit favorisce una maggiore resilienza nei momenti di crisi, grazie a una cultura aziendale che pone attenzione al lungo termine e alle relazioni.
UN NUOVO PARADIGMA D’IMPRESA
Le Società Benefit non sono solo una “forma giuridica in più”, ma esprimono un cambiamento culturale profondo: l’idea che l’impresa non sia solo un motore economico, ma anche un attore sociale. Un soggetto che ha il potere, e la responsabilità, di contribuire attivamente al benessere collettivo.
In un’epoca in cui le sfide ambientali e sociali sono sempre più urgenti, questo modello rappresenta una risposta concreta, capace di coniugare etica e competitività. E forse anche una strada per ridare senso, fiducia e futuro al fare impresa.