Porte aperte per il futuro
Continuiamo il nostro percorso per capire i diversi approcci con cui, al giorno d’oggi, si può investire in maniera sostenibile per l’ambiente e il contesto sociale in cui si opera.
UN TREND NON BASTA, CI VUOLE UN MEGATREND
Uno di questi è l’investimento tematico. Si tratta di un approccio che si concentra su settori o grandi temi a livello globale, che affrontano le grandi sfide del nostro tempo. A differenza di altre strategie che selezionano aziende in base a criteri ESG generali, l’investimento tematico mira a convogliare capitali verso temi specifici e di forte impatto globale.
Tra i temi più rilevanti troviamo, ad esempio, la transizione energetica, che va a promuovere fonti di energia rinnovabile come solare, eolico e idrogeno.
Oppure i settori legati alla salute e benessere, e all’invecchiamento della popolazione: il focus diventa investire in innovazioni mediche, accesso alla sanità e tecnologie per migliorare la qualità della vita.
In campo ambientale, la gestione delle risorse idriche rappresenta un megatrend. Investire in questo ambito significa sostenere progetti che garantiscano accesso equo e sostenibile all’acqua. Così come aumentano gli investimenti in economia circolare, che vanno a favorire modelli di produzione e consumo basati sul riutilizzo e riciclo.
L’investimento tematico è strettamente legato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGS) delle Nazioni Unite, un framework universale che guida governi e aziende verso un futuro sostenibile. Ed è il programma operativo dell’Agenda 2030 dell’ONU. Ad esempio, investire in energie rinnovabili risponde all’SDG n. 7 (“Energia pulita e accessibile”).
L’IMPORTANZA DELL’INVESTIMENTO TEMATICO
Questo approccio si distingue per la capacità, da un lato, di generare impatto misurabile: gli investimenti tematici non solo offrono ritorni finanziari, ma contribuiscono direttamente a risolvere problemi globali e di rendere quantificabile l’impatto positivo.
Dall’altro lato, ragionare per megatrend permette di catturare opportunità di crescita.
I megatrend globali rappresentano settori con potenziale di sviluppo a lungo termine, e di conseguenza di buon rendimento nel tempo.
Investire in megatrend quindi rende il portafoglio resiliente: le aziende che affrontano temi come il cambiamento climatico sono spesso meglio preparate per affrontare sfide future.
DUE CASI CONCRETI
Un esempio significativo è l’investimento in impianti di energia solare ed eolica nei paesi in via di sviluppo. Questi progetti non solo forniscono energia pulita a comunità che prima ne erano prive. Ma creano posti di lavoro locali e riducono le emissioni di CO2 a livello globale.
Un altro caso è quello delle innovazioni nel settore sanitario. Le aziende che sviluppano tecnologie per la diagnosi precoce o farmaci per malattie rare rispondono direttamente a sfide di salute globale.
COME AVVICINARSI ALL’INVESTIMENTO TEMATICO?
Se sei interessato a questo approccio, puoi, in primo luogo, identificare i temi prioritari, scegliendo i settori più in linea con i tuoi valori e obiettivi (es. clima, salute, tecnologia).
Se consideri l’Agenda 2030 un punto di riferimento importante, puoi verificare l’allineamento del tuo potenziale investimento con i 17 SDGS. Molti strumenti finanziari dichiarano apertamente i temi che supportano e il loro impatto misurabile.
Con l’aiuto del tuo consulente finanziario, puoi valutare la trasparenza dell’investimento scelto e l’impatto: è importante analizzare come gli investimenti producano risultati tangibili, non solo dichiarazioni di intenti.
L’investimento tematico è quindi un potente strumento per combinare ritorni finanziari con un impatto positivo sul mondo. E aprire mente, cuore (e portafoglio) alle tematiche che guideranno il futuro. Sostenere aziende e progetti allineati ai megatrend globali non solo consente di affrontare sfide critiche, ma rappresenta una scelta strategica per un futuro sostenibile e innovativo.