Parola d’ordine: proattività!
Come dicevo nell’articolo della settimana scorsa, la collaborazione che ho con ogni mio cliente assume i tratti di una vera e propria partnership, proficua e – mi auguro – duratura.
Ogni collaborazione dovrebbe svilupparsi sotto la buona stella di alcune componenti essenziali: fiducia, chiarezza, trasparenza e proattività.
Se le prime tre parole sono di uso comune e facile comprensione, la parola d’ordine di questa settimana è proprio “proattività” e riguarda entrambe le parti. Riguarda me come consulente finanziario e te che leggi e che magari sei mio cliente.
COSA VUOL DIRE PROATTIVITÀ?
Per ciò che riguarda me, mi ritengo proattivo quando mi metto a tua disposizione. Quando inquadro per te le soluzioni migliori possibili. Quando definisco e costruisco – grazie anche alla tua partecipazione – il percorso che dovresti seguire per raggiungere tutti i tuoi obiettivi e traguardi. Proattività, per me, vuol dire mettermi al tuo servizio, ascoltarti e porti domande specifiche perché alcune risposte sono sostanziali per avvicinarci a quella versione di te e della vita che tanto speri di raggiungere. Proattività vuol dire anche scrivere questi articoli, e aspettare una tua risposta.
Per ciò che riguarda te, sei sicuramente una persona dalla vita piena e impegnata. E proprio per questo ciò che vorrei trasferirti è che le questioni finanziarie necessitano di attenzione. Perché siamo tutti esseri umani con bisogni specifici, paure e volontà spesso inespresse. Talvolta, per avvicinarci alla realizzazione dei nostri scopi abbiamo solo bisogno di aprirci, confidarci e tessere una relazione chiara e intima con altri. Esattamente quello che mi auguro di raggiungere con te: proprio come se avessimo una conversazione sempre aperta.
La proattività è il sintomo di una relazione sana, forte e proiettata al futuro.
SIAMO GIÀ PROATTIVI?
Nell’articolo precedente ti parlavo di uno scambio: quello che dovrebbe avvenire tra me e te, quello che dovrebbe essere parte fondante di ogni buona relazione.
Ti anticipo che nelle prossime settimane ti parlerò di due cose essenziali: che cosa posso fare io per te. E che cosa puoi fare tu per me.
Perché una partnership si alimenta proprio seguendo la legge degli opposti: si chiede e si risponde, si vive un problema e si fornisce una soluzione, etc.
Prima di scrivere e farti leggere i miei prossimi contenuti, voglio farti alcune domande:
- Credi che la nostra relazione sia già proattiva?
- Lo pensi per me e per te?
- Potrei fare di più? Potresti fare di più?
Queste domande sono rivolte immaginando che i miei lettori siano solo miei clienti. Ma sono valide anche in caso contrario: se non sei una mia/un mio cliente,basta che tu sostituisca a me la figura del tuo consulente finanziario.
Sono molto curioso della tua risposta, ti ricordo che puoi scrivermi in qualsiasi momento a mauro.ventura@finanzaresponsabile.it
Rifletti e dimmi la tua! Ti aspetto!