Gli investimenti etici conquistano sempre più portafogli
Gli investimenti sostenibili crescono. Stando alle stime della Global Sustainable Investment Review, periodico americano che monitora il settore, nel corso del 2016 si è arrivati a un capitale investito di 23 mila miliardi di dollari, che corrispondono al 26% del gestito mondiale. Un numero sorprendente, dietro a cui sta un fenomeno in evidente e forte ascesa.
I motivi del trend sembrano chiari: i vantaggi fiscali e una buona redditività del comparto “sostenibile” sono piuttosto invitanti per gli acquirenti, che possono contare in più sulla dimensione etica del loro investimento. Il segreto sembra stare proprio qui: l’eticità da sola non basterebbe ad attrarre una tale quantità di capitali; d’altra parte la sola redditività non consentirebbe quel cambio di visione che in molti ritengono indispensabile, e che dimostra sempre più di essere una scommessa vincente anche dal punto di vista economico. Insomma, se è redditivo è interessante, se è anche responsabile lo è ancora di più.
L’Italia è indietro, ma arriva
Almeno così va in molti paesi del mondo. In Italia l’investimento responsabile è cosa più recente, e forse è ancora presto per parlare di un vero e proprio mutamento nei driver che portano alla scelta, anche se la sensibilità degli investitori per i temi “etici” sta aumentando. C’è di sicuro da parte di investitori professionali o istituzionali, come i fondi pensione, ma anche i privati stanno velocemente scoprendo questo mondo. È il caso ad esempio delle obbligazioni sostenibili emesse di recente dalla Banca Mondiale, che stanno avendo ottime sottoscrizioni. Il denaro raccolto con le sue obbligazioni finanzia ad esempio un programma di irrigazione in Marocco, progetti di inclusine sociale in Brasile e progetti educativi nelle Filippine.
L’opportunità di investire su qualcosa che ha una finalità condivisa, unita all’autorevolezza dell’emettitore, si sta rivelando una combinazione vincente. È un modello che ha tutta la probabilità di divenire ricorrente, nel prossimo futuro.