Investimenti d’impatto
Fra le varie modalità di approccio all’investimento sostenibile, ce n’è una che si utilizza per le finalità prima ancora che per l’oggetto dell’investimento. Parliamo di impact investing.
Vediamo di capire insieme di cosa si tratta, come e perché ci si può avvicinare alla finanza responsabile in questa maniera.
COS’È L’IMPACT INVESTING?
L’Impact Investing è un approccio agli investimenti che si distingue per l’obiettivo di generare un impatto sociale o ambientale positivo, misurabile, insieme a un ritorno finanziario. A differenza di altri metodi che si concentrano su pratiche sostenibili indirette, l’Impact Investing punta a risultati tangibili e quantificabili, come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la riduzione delle emissioni di gas serra. Oppure l’accesso all’istruzione e alla sanità per comunità svantaggiate. O ancora, la creazione di posti di lavoro in aree sottosviluppate.
Questi investimenti si concentrano su settori specifici, come la microfinanza, le energie rinnovabili e le infrastrutture sociali.
Nel caso della microfinanza, si cerca di offrire credito a piccole imprese o a soggetti non finanziabili dai circuiti tradizionali, soprattutto in paesi in via di sviluppo;
Per quanto riguarda le energie rinnovabili, la finalità è quella di sostenere progetti e infrastrutture per la produzione di energia pulita.
Infine, quando si fa finanza d’impatto nel settore delle infrastrutture sociali: si raccoglie denaro utile a costruire scuole, ospedali o alloggi accessibili.
L’Impact Investing è strettamente collegato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Ad esempio, investire in progetti di energia rinnovabile supporta l’SDG n. 7 (“Energia pulita e accessibile”) e l’SDG n. 13 (“Azione per il clima”).
COME SI MISURA L’IMPATTO?
Una delle caratteristiche distintive dell’Impact Investing è la misurabilità.
Gli investitori utilizzano metriche specifiche per monitorare i risultati, come, ad esempio, il numero di tonnellate di CO2 risparmiate, il numero di persone che hanno beneficiato di un progetto, o il numero di imprese create.
inoltre, le aziende e i progetti devono fornire dati periodici sull’efficacia delle loro attività, garantendo una rendicontazione chiara, tramite report affidabili e trasparenti.
Infine, nell’ambito dell’Unione Europea, si va sempre di più verso un allineamento con la Tassonomia Verde UE, per definire quali attività economiche possono essere considerate sostenibili e ad alto impatto positivo.
INCLUSIONE FINANZIARIA CON LA MICROFINANZA
Un esempio significativo è rappresentato dai programmi di microfinanza, che offrono piccoli prestiti a imprenditori locali nei paesi in via di sviluppo.
Questi progetti svolgono tre fondamentali funzioni a livello sociale.
In primo luogo, aiutano le comunità a uscire dalla povertà. Nello stesso momento, stimolano l’economia locale. Infine, promuovono l’imprenditorialità femminile, migliorando l’inclusione sociale.
Ad esempio, un programma di microfinanza in India ha fornito capitale a oltre 10.000 donne per avviare piccole imprese, migliorando le loro condizioni di vita e generando crescita economica locale.
Un altro caso emblematico di impact investing è l’investimento in parchi solari in Africa, che forniscono energia a comunità prive di accesso alla rete elettrica. Questi progetti non solo riducono la dipendenza dai combustibili fossili, ma migliorano anche la qualità della vita locale.
PERCHÉ SCEGLIERE L’IMPACT INVESTING?
Se scegli la finanza d’impatto, sai che il risultato dell’investimento non è solo finanziario. Ma gli obiettivi ambientali e sociali sono concreti e misurabili: ogni euro investito si traduce in benefici tangibili per la società o l’ambiente.
L’errore più comune che si commette è quello di pensare che investimenti ad impatto sacrifichino il rendimento finanziario: in realtà si possono bilanciare risultati etici ed economici.
Un terzo motivo per cui gli investitori si avvicinano all’impact investing è che si sentono coinvolgiti direttamente: infatti possono vedere chiaramente i risultati del proprio contributo.
COME APPROCCIARSI ALL’IMPACT INVESTING?
Anche i piccoli risparmiatori possono partecipare a questo approccio: in che modo?
In primo luogo, scegliendo come strumento d’investimento un fondo d’impatto. Ormai sono molti i fondi che dichiarano esplicitamente di avere un obiettivo di impatto sociale o ambientale. È importante verificare che i risultati siano misurabili e trasparenti.
Una seconda modalità è quella di finanziare direttamente un progetto diretto. Ogni investitore può partecipare a iniziative specifiche, come campagne di crowdlending per progetti sostenibili.
Se non si riesce ad essere autonomi nella scelta di un investimento d’impatto, è opportuno consultare un’esperto. I consulenti finanziari adeguatamente formati su questi temi possono aiutare a individuare strumenti che combinano impatto positivo e obiettivi di rendimento.
Pertanto, l’impact investing rappresenta l’essenza della finanza responsabile: unire la ricerca del profitto con la creazione di valore per la società e il pianeta. È una strategia ideale per chi desidera investire in modo consapevole, sostenendo progetti che migliorano concretamente la vita delle persone e proteggono l’ambiente.