E’ un sogno o un incubo?
Sognare è una delle attività della mente umana che da sempre mi ha affascinato. Perché crea nuovi canali di comunicazione fra mente e cuore, fra razionale e irrazionale, conscio e inconscio. E così il sogno può essere chiarificatore, aprire nuovi orizzonti anche nella nostra vita quotidiana. Non è una casualità che il primo passaggio della pianificazione finanziaria che ti suggerisco è partire dai tuoi sogni, dai tuoi desideri per trasformarli in obiettivi.
Il sogno è ciò che anima Kenny Wells, protagonista del film “Gold – La grande truffa”, che ho avuto modo di vedere su un canale streaming negli scorsi giorni. Film che ha suscitato in me alcune riflessioni che ora condivido con te.
ORO, ORO, ORO…
Il metallo prezioso mi fa sempre venire in mente una famosa canzone italiana degli anni ’80. Ma torniamo al film. Senza “spoilerarti” la trama (anche se il titolo parla da solo…), il film narra la storia di un imprenditore del settore dell’estrazione mineraria di terza generazione (Kenny Wells appunto, interpretato da Matthew McConaughey), che, per salvare la società di famiglia da una situazione di forte tensione, rincorre il sogno di trovare giacimenti d’oro in Indonesia. E lo fa insieme ad un compagno di avventure, il geologo Michael Acosta. Wells è disposto a tutto pur di tenere a galla la propria azienda e realizzare il suo sogno.
PESCI PICCOLI IN UNA RETE GRANDE
Una delle prime cose che è risuonata alle mie orecchie è che Wells dichiara all’inizio che lui è solito raccogliere capitali trovando una moltitudine di piccoli risparmiatori, meno preparati e più semplici da convincere.
Se hai visto il film “The Wolf of Wall Street” o hai letto l’articolo che gli ho dedicato, troverai in questo atteggiamento alcune analogie. Comportamento che tocca il tema dei requisiti non solo tecnici, ma anche valoriali che deve avere chi propone un investimento. Sicuramente i vari interventi legislativi e gli organi di controllo negli anni hanno messo a punto strumenti per evitare danni procurati con dolo ai risparmiatori. Nello stesso tempo nel mio lavoro emerge che non sempre la trasparenza è trasparente. Cosa voglio dire con ciò? Che spesso la trasparenza si traduce in contratti di decine di pagine e in informative difficili da comprendere (e talvolta anche da spiegare). Ma sul tema del contratto tornerò dopo.
CHI E’ IL TUO PRIMO DOTTORE?
Ho menzionato il compito di chi controlla. In un altro momento del film, emerge l’importanza di chi deve presiedere la vigilanza. Se non vi è un’attenzione rigorosa, motivata dal desiderio di garantire una forte tutela degli investitori (e in particolare modo dei piccoli risparmiatori), difficilmente si possono evitare comportamenti disonesti, conflitti d’interesse oltre misura, truffe.
Esiste però il garante per eccellenza di ogni investitore. Sai chi è? Forse stai pensando che ti risponda: “il consulente”. Sbagliato! Sei tu il tuo primo difensore. Nello stesso modo in cui, parlando di salute, si dice che ognuno di noi è il primo medico di se stesso, così in materia finanziaria occorre avere una consapevolezza dei propri obiettivi e della propria sopportazione del rischio insito in ogni investimento. Sicuramente il consulente può essere il partner ideale di questo percorso. Svolgendo il ruolo di educatore finanziario. E facendo da cassa di risonanza, da specchio a ciò che pensi e desideri realizzare. Il consulente ha un compito importante: condurti alla verità. Sì, perché, come racconta “Gold – La grande truffa”, quando ci si arricchisce, a nessuno importa della verità. E quindi si tende ad andare fuori rotta, a prendere abbagli, a distorcere la realtà a proprio uso e consumo.
MI FIDO O NON MI FIDO?
Un ultimo, grande tema: la fiducia come norma regolatrice delle relazioni umane. Ho menzionato prima la difficoltà che anche tu, non solo in campo finanziario, affronti (a meno che tu non abbia specifiche competenze in materia di diritto) quando sei di fronte ad un contratto. Io personalmente mi sento talvolta smarrito. Ben vengano norme e contratti che tutelano il consumatore. ma nello stesso tempo penso che anche tu, come me, aspiri ad un mondo in cui la stretta di mano possa avere un valore maggiore rispetto alla norma scritta. In cui è il patto di fiducia fra le persone che ne regola la relazione. Ed è lo stesso motore fra i due protagonisti del film, Kenny Wells e Michael Acosta.
Fiducia, lealtà, valori. Ingredienti base anche per la consulenza finanziaria, dalla più semplice alla più complessa.
Se cerchi una persona di fiducia e tecnicamente preparata, se hai bisogno di sentire un parere diverso in campo finanziario, ti invito a scrivermi a info@finanzaresponsabile.it . Sarò felice di poterti aiutare e darti un vantaggio non solo economico, ma anche dal punto di vista della tranquillità e , appunto, della fiducia. Ti aspetto!