Nelle scorse settimane ti ho parlato della sincerità. E di come ritengo importante e necessario costruire con le persone che, come te, mi seguono una relazione di fiducia. Un rapporto che si basi sull’apertura reciproca. Come al medico non si nasconde nulla per permettergli di formulare una diagnosi e una terapia corretta, così al consulente è necessario raccontare cosa si desidera davvero, per poter costruire insieme il proprio futuro; dopotutto sei tu alla guida della tua vita.
Mi puoi considerare la macchina che hai a disposizione in questo viaggio. Ma non sono una vettura a guida autonoma: ho bisogno di essere guidato da te!
Che cosa vuol dire? Te lo spiego subito.
PERSONE, NON PATRIMONI
Partiamo da un po’ più lontano: come ti ho già detto, spesso, tu non sei un semplice patrimonio da gestire. Non sei semplicemente un risparmiatore che deve mettere in sicurezza il suo futuro. Non sei semplicemente un investitore che cerca la strada giusta.
Tu sei un essere umano e in quanto tale avverti bisogni specifici che ti definiscono.
Per esempio: io, personalmente, potrei considerare importante l’idea di lavorare a pieno regime per i prossimi 15 anni. Per poi fermarmi, riposare e poter contare su un’entrata mensile simile a ciò che riesco a ottenere nella fase attiva della mia vita.
Ma questo vale per me: tu, invece, che cosa speri?
Se io guidassi la tua macchina nello stesso modo in cui guido la mia, rischierei di non portarti alla mèta nel tempo che desideri. O, peggio, di sbagliare strada o fare un incidente.
Perché apparteniamo tutti alla stessa specie ma – oggettivamente, è un dato di fatto – abbiamo bisogno di cose diverse.
PRESA DI COSCIENZA E CAMBIAMENTO
Proprio per questo, è necessario che sia tu alla guida della tua vita. Ho bisogno di sapere cos’hai costruito finora e che cos’altro vuoi costruire. Conoscere chi sono le persone più importanti per te e perché e come vuoi prenderti cura di loro. Capire chi, insieme a te, prende le decisioni più importanti.
Ti faccio queste domande perché mi è già capitato di farle ad altri clienti, ovviamente. E non puoi nemmeno immaginare quante informazioni sono emerse.
Molti dei miei clienti avevano già organizzato buona parte del loro futuro, anche dal punto di vista finanziario. Ma altri, a seguito di queste domande, hanno capito di dover rivedere qualche punto.
Non solo: hanno capito di dover includere la moglie o il marito in una serie di valutazioni che non erano mai state affrontate insieme.
È una vera e propria presa di coscienza, è un faro che si accende nella notte.
È una finestra che si spalanca sulla consapevolezza!
Allora, per iniziare, ti assegno un esercizio. Ti invito a rispondere a queste due domande:
- Pensi di dover rivedere qualcosa?
- Pensi sia il caso di organizzare un incontro – con me – insieme anche al tuo partner?
Riflettici e poi fammi sapere: puoi rispondere scrivendomi a mauro.ventura@finanzaresponsabile.it in qualsiasi momento.
Io sono qui per te, posso risponderti all’e-mail, chiamarti o anche organizzare un appuntamento di persona.
Facciamolo, ma insieme.
Ti aspetto!