Rischio, non è più un tabù
Come esseri umani, per nostra natura, amiamo sentirci al sicuro e quindi temiamo il rischio.
È un istinto primordiale, la base della nostra esistenza: non vogliamo sentirci in pericolo, ma vogliamo avere la garanzia di essere sempre un passo avanti rispetto a qualsiasi problema (previsto o imprevisto) e rispondere prontamente con una soluzione ad hoc.
Spesso ci troviamo di fronte a situazioni che ci mettono a disagio, che non ci fanno sentire bene e che ci espongono a emozioni forti, quasi sempre negative.
Ovviamente, quando tutto questo si intreccia con le questioni finanziarie, la gestione diventa ancor più difficile.
TRE MOTIVI PER CUI AMIAMO LA SICUREZZA
Perché prima di tutto non vogliamo rischiare nella nostra posizione. Se stiamo bene nella situazione personale e sociale che viviamo, perché esporci ad un rischio finanziario di un cambiamento?
In secondo luogo, non desideriamo commettere errori, che siano consapevoli o inconsapevoli. Orgoglio, volontà di controllo, mancanza visione dello sbaglio come opportunità di miglioramento. Quale che siano le cause, nessuno ama sbagliare.
E infine non vogliamo perdere e mettere a repentaglio sia noi stessi che tutte le persone che amiamo.
Parlo al plurale perché questo non riguarda solo te – cliente o lettore occasionale– ma ha a che fare con l’esperienza di chiunque: anche la mia, un professionista della materia.
Proprio per questo, comprendere e gestire i rischi è fondamentale per la propria stabilità a lungo termine.
SE CONOSCI IL RISCHIO…
Di quali rischi sto parlando?
Non mi riferisco esclusivamente a rischi che si connettono alle tue strategie di risparmio e investimento.
Parlo di:
- Incertezza: quella della vita e dei mercati. Vorremmo tenere tutto sotto controllo, ma com’è possibile? La vita è ricca di incognite, pur pianificando tutto al millimetro potrebbe sempre accadere qualcosa di inaspettato. Allo stesso modo, non è possibile tenere “sotto controllo” i mercati. Chi ti dice il contrario, mente!
- Leve emotive negative: siamo dominati dalle nostre emozioni. Un professionista riesce a tenerle a bada, perché sa come domarle su base analitica. Puoi riuscirci anche tu: collaborare con un consulente finanziario vuol dire non farsi risucchiare dalle emozioni negative che si provano quando si parla di soldi;
- Idee fuorvianti: troppo spesso i clienti si fidano di amici e conoscenti, senza tenere conto dei consigli che il consulente propone. Quello che va bene per il tuo amico potrebbe non andare bene per te: il piano perfetto per le tue esigenze – quello che ti fa evitare i rischi e ti insegna come affrontare gli eventi imprevisti – è calato su di te, sulla tua vita, sui tuoi bisogni;
- Sollecitazioni esterne: siamo sempre più bombardati dalle informazioni, fuorvianti e contraddittorie. Quando fidarsi? Come capire se le informazioni ricevute fanno bene al tuo caso? Come capire quando un’informazione ricevuta potrebbe esporti a un rischio?
…LO GESTISCI
Per tutti questi motivi, ci tengo a darti dei consigli. In modo che la parola “rischio” non ti faccia tremare quando la leggi o la senti pronunciare.
Innanzitutto, mantieni la calma: evita decisioni impulsive, in risposta a un evento imprevisto o che sembra essere rischioso.
In più: fidati di me e della relazione che abbiamo sviluppato (se sei mio cliente, altrimenti nutri la stessa fiducia verso il tuo consulente). Posso aiutarti a identificare i rischi reali e a sviluppare una strategia di gestione adeguata.
Gestire i rischi finanziari richiede consapevolezza, analisi e azione proattiva. Essere preparati e pronti a fronteggiare i rischi – a fronte di un’attenta analisi – può aiutarti a costruire la tua linea strategica nel lungo periodo.
Tutto chiaro? Se hai dubbi o domande, scrivimi all’indirizzo mauro.ventura@finanzaresponsabile.it
Ti aspetto!